Trattamento Fumi

IMPIANTI INDUSTRIALI PER L’ASPIRAZIONE DI FUMI

INSTALLAZIONI ASSISTENZA E MANUTENZIONI

Esistono varie soluzioni per aspirare e filtrare l’aria da fumi secchi, fumi acidi, fumi oleosi, fumi di saldatura, ecc..

La Global Service opera nel settore dell’aspirazione industriale a Torino, installando e montando macchine di piccole e grandi dimensioni per industrie di settori come la carpenteria leggera o pesante, verniciature, chimiche, cucine industriali, automobilistico, ecc..

Abbiamo acquisito molta esperienza e professionalità collaborando con aziende leader italiane costruttrici, che hanno sviluppato impianti di aspirazione e filtrazione idonee per tutti i settori merceologici e per tutte le dimensioni di aziende.

Per informazioni potete contattarci tramite il form.

Operiamo installazioni e manutenzioni di impianti filtrazione aria in tutta Italia e all’estero.

FILTRO ELETTROSTATICO

Un filtro elettrostatico è un sistema di depurazione che permette la separazione dal flusso in ingresso delle particelle inquinanti sia solide che liquide (nebbie).
Il sistema è composto da due sezioni, la cella di ionizzazione e la cella di raccolta. Attraverso una differenza di potenziale, indotta tra la prima cella e la seconda, si realizza la separazione delle particelle contaminanti dal gas vettore che viene fatto fluire tra gli elettrodi.
L’aria, contenente le particelle inquinanti, viene attirata nel sistema filtrante dal gruppo ventilatore; attraversando la sezione ionizzante (A) (dove, grazie a fili in tungsteno alimentati a 10 kv in corrente continua sospesi tra elettrodi collegati a terra, viene creato un campo elettrico positivo) le particelle si caricano di elettricità unipolare.
Nella successiva sezione collettrice (B) (costituita da piastre in alluminio puro, alimentate a 5 kv in corrente continua alternate con piastre
collegate a terra), le particelle vengono respinte dalle piastre alimentate verso le altre collegate a terra e da queste ultime saldamente trattenute (in linguaggio tecnico “captate”).
Le particelle trattenute nel filtro debbono periodicamente essere rimosse con una semplice operazione di manutenzione.
La Linea AR è costituita da unità modulari per la filtrazione elettrostatica dell’aria da inquinanti quali nebbie oleose, polveri, fumi di saldatura, fumane industriali in genere.
La modularità della Linea deve essere intesa come:

– Modularità di capacità: le unità possono affrontare problematiche di portata d’aria da m³/h 2.000 a 48.000 nella produzione di serie e oltre i m³/h 48.000 nei casi di produzione speciale, con un assemblaggio di elementi filtranti ciascuno di m³/h 2.000 di portata nominale.
– Modularità di impianto: alle unità filtranti elettrostatiche possono essere collegati moduli di pre-filtrazione di tipo meccanico (a tasche, a labirinto, ecc.) per la filtrazione di inquinanti di dimensioni grossolane, moduli di post-filtrazione a carbone attivo, per l’assorbimento di sostanze volatili, o assoluti, per l’ottenimento di risultati di filtrazione assimilabili al 100%, e moduli contenenti elettroventilatori per la movimentazione dell’aria.
Da quanto scritto, risulta intuitivo l’utilizzo universale di questa linea di prodotto nelle problematiche industriali d’inquinamento con installazioni canalizzate oppure a schema libero a seconda delle necessità del singolo utente, con risultati ottimali in termini di efficienza di filtrazione ed in ottemperanza alle disposizioni legislative vigenti in materia in Italia.
La Linea AR è costruita attorno al sistema elettrostatico bi-tensionale ad alta efficienza di filtrazione su inquinanti di dimensioni variabili da 10 a 0,01 micron, con concentrazione dell’inquinante fino a 50 mg/m³, temperature del fluido non superiori a 60°C e umidità relativa dal 20 al 99%. Si possono comunque affrontare inquinanti aventi condizioni diverse da quelle indicate, GLOBAL SERVICE, un servizio esclusivo di consulenza applicato alle tecnologie di filtrazione dell’aria, è a disposizione di ogni utente interessato.

FILTRO ELETTROSTATICO VOLUMETRICO

Le unità elettrostatiche AR VOL sono state concepite per una filtrazione a “schema libero” ovvero in quelle situazioni dove gli impianti puntuali non offrono sufficienti garanzie di captazione degli inquinanti, esse quindi vengono installate per garantire una filtrazione globale e costante di tutto il volume del locale, filtrando e rimettendo all’interno dello stesso l’aria filtrata. Questo continuo lavaggio dell’aria permette di mantenere, interamente al locale, dei valori di inquinamento al di sotto dei limiti di legge. Altro vantaggio di questa soluzione è il risparmio energetico dovuto al riciclo dell’aria filtrata in ambiente con notevole diminuzione dei costi di riscaldamento.
Le unità saranno collocate a parete ad un’altezza di circa 4 mt, e collocato in modo da creare un flusso “push and pull” che favorisca la captazione e la filtrazione dei fumi.
Tutte le unità sono comandate tramite plc e un pannello touch screen con il quale è possibile controllare il funzionamento totale e singolo delle unità installate, monitorare gli allarmi e modificare i parametri di funzionamento.
I filtri elettrostatici della serie AR sono prodotti per applicazioni industriali gravose. Grazie al loro sistema di costruzione si ottengono un numero rilevante di versioni riuscendo così a soddisfare le più disparate esigenze.
Il filtro elettrostatico AR VOL è sicuramente la risposta più adeguata per la soluzione e l’eliminazione di inquinanti industriali come le nebbie ed i vapori oleosi, i fumi di saldatura e la maggior parte delle polveri granulometricamente
più fini e quindirespirabili.

FILTRI CARTUCCE

I depolveratori a cartucce sono filtri meccanici che utilizzano delle cartucce costituite da media filtrante in “tessuto non tessuto”, le quali possono essere costruite con diverse tipologie di tessuti che possono ricevere dei trattamenti superficiali a seconda della loro applicazione.
I tessuti impiegati sono di prima qualità e sono, principalmente: poliestere, polipropilene, cellulosa tutti certificati dall’istituto tedesco BIA.
Le finiture superficiali possono essere: teflonatura, alluminato, idro ed olio repellenza, fiamma ritardante, antistatica.
I filtri a cartucce sono completamente autopulenti, tramite un sistema di insufflaggio di aria compressa comandato da un sistema elettronico di gestione della pulizia.
I depolveratori sono sostanzialmente costituiti da tre corpi, la tramoggia di ingresso, con il suo contenitore delle polveri, il corpo contenente le cartucce e la testata superiore che contiene il sistema di pulizia in controcorrente.
Come di seguito descritto, il depolveratore può essere arricchito da alcuni accessori che ne perfezionano il funzionamento. Su richiesta si fornisce la versione ATEX qualora le polveri trattate siano di natura potenzialmente esplosiva.
Tutti i filtri GLOBAL SERVICE seguono un processo di verniciatura a polvere elettrostatica poliestere (per esterni) o epossipoliestere (per interni) ed una essicazione in forno ad alte temperature per aumentare la resistenza dei pigmenti di vernice. I modelli standard prevedono unità con superfici filtranti sino a 900 m² e portate sino a 50.000 m³/h per portate e superfici maggiori le unità verranno progettate in relazione alle esigenze necessarie.

FILTRI A MANICHE

Nati molto tempo prima dei depolveratori a cartucce, sono stati i primi filtri meccanici per il trattenimento delle polveri, attualmente trovano impiego in tutti quei casi dove le alte temperature, le notevoli concentrazioni delle polveri e i grandi volumi di aria da trattare non permettono l’utilizzo dei depolveratori a cartucce. Come per le cartucce, anche le maniche possono essere confezionate con notevoli tipologie di tessuti in relazione alle polveri da trattare. I depolveratori a maniche sono strutturalmente concepiti, come i modelli con le cartucce, con le tre zone di lavoro quali la tramoggia di ingresso, il corpo delle maniche e la testata per il lavaggio in controcorrente; inoltre possono essere fornite versioni Atex, per alte temperature, con sistemi di scarico in continuo delle polveri. Come per le unità a cartucce lo standard costruttivo prevede superfici filtranti sino a 700 m² , oltre a tale valore saranno progettate in relazione alle esigenze d’impianto.